“Mutazioni, tra bene e male”
Esiste una morale universale?
L’edizione 2022 affronta il tema sul quale probabilmente l’umanità basa la sua stessa esistenza: il Bene e il Male, sulle cui identità, identificazioni, conflitti, rappresentazioni, contaminazioni, suggestioni, reciprocità e costruzione di senso ci confrontiamo e scontriamo dall’alba dei tempi in tutte le nostre espressioni: le arti (tutte), la filosofia, la giustizia, la religione, la politica, la formazione.
Noi dei Colloqui aggiungiamo l’imprenditoria.
Ci concentreremo su come Bene e Male sono mutati in concezione, rapporto, impatto. Nel loro evolversi, ambientarsi, imporsi. Per questo l’interessante prospettiva di carpirne il mutamento ci affascina e ci pone davanti alla questione di come possiamo reagire (o agire).
Insieme ai nostri relatori capiremo quali potrebbero essere i meccanismi di lettura, per trovare risposte a ciò che pensiamo essere più utile a dirimere e discernere i nostri tanti e diversi Bene e Male.
I Colloqui 2022 completano un percorso mirato a interrogarsi sulle mutazioni in atto e quelle che potranno sopraggiungere, per trovarsi un po’ più pronti, consapevoli, arricchiti. Non sappiamo se saremo maggiormente rassicurati o preoccupati, ma il fascino della nostra comunità è proprio la capacità generativa di produrre nuove elaborazioni, riflessioni e azioni per prepararsi meglio al futuro. Per impararlo, trasmetterlo, costruirlo.
Ascolteremo profili, storie e conoscenze di varia natura e provenienza: una gamma di contesti nei quali Bene e Male si distinguono oppure si confondono, si alternano o si compiacciono. In ogni caso si manifestano. Gli interventi offriranno spunti di considerazione meritevoli: il legame tra massimi sistemi e approcci quotidiani, quanto la conduzione delle nostre vite può incidere sugli altri, sull’ambiente, sul tempo. La mutazione del Bene e del Male come asse interpretativo di ciò che ci circonda e ci accompagna: un viaggio fatto di Colloqui, come piacciono a noi!
Programma*
I Colloqui 2022 si svolgeranno presso la Stazione Ippica**, per garantire la giusta sicurezza e prevenzione (ma anche perché il luogo è bellissimo!)
**In attesa di conferma
Pre “Colloqui”
16.00/19.30
Colloquiare con il territorio*
Alla scoperta del territorio
e degli attori che operano
coerentemente con i temi
dei Colloqui di Martina.
20.00/21.00
Colloquiare cenando*
A cena con i relatori dei
Colloqui di Martina Franca
“Colloqui”
08.00/09.00
Registrazione e Apertura
09.00/13.30
Sessione mattutina
13.30/14.30
Colloquiare pranzando
14.30/15.30
Colloquiare ammirando la Valle d’Itria
15.30/19.00
Sessione pomeridiana
Relazioni e sessioni di
domande/risposte
20.30/22.30
Colloquiare cenando**
con i Presìdi Slow Food
“Colloqui”
09.00/13.30
Sessione mattutina
Tavola Rotonda con i
relatori con domande dei
partecipanti
Conclusioni e chiusura
lavori
13.30/14.30
Colloquiare pranzando
Post “Colloqui”
16.00/18.30
Attività culturale
a cura delle associazioni
del territorio.
18.45/20.00
Concerto
a cura della Fondazione
Paolo Grassi
Ex Convento di San
Domenico
* il programma potrebbe subire alcune variazioni
** eventi non inclusi nella quota di partecipazione
Relatori
Persone che dialogano su limiti, risorse, beni comuni, benessere, ecologia ed economia.

Marisa Burns
Italoamericana, laureata in letteratura italiana, coordina l’associazione culturale no profit Tso Pema che promuove la cultura Tibetana in Italia.

Vito Alfieri Fontana
Imprenditore ex proprietario della Tecnovar, specializzata nella progettazione e vendita di mine antiuomo. Attivo per 20 anni nello sminamento in Bosnia.

Giselda Gargano
Germanista, giornalista, scrittrice. Pugliese di origine, parigina di adozione, lavora come specialista in Psicologia Contemplativa. Per 10 anni ha curato la comunicazione della ONG Medici del Mondo.

Lobsang Soepa
Monaco tibetano, nel 1992 si rifugia in India dove completa gli studi, lavorando alla costruzione del monastero, acquisendo il titolo di Ghesce in filosofia buddista. Promuove la cultura tibetana in Italia.

Marco Morganti
Fondatore di Banca Prossima, del Gruppo Intesa Sanpaolo. Coordina la Direzione Impact del gruppo per favorire l’accesso al credito al mondo no profit e ai cittadini non dotati delle caratteristiche di bancabilità.

Carmine Pinto
Docente di Storia Contemporanea all’Università di Salerno, Si occupa di storia politica, culturale e militare, di violenza politica nel mondo euroatlantico e nell’Italia risorgimentale.

Eugenia Pontassuglia
Procuratore capo di Taranto
Come partecipare
La partecipazione ai “Colloqui di Martina Franca” è soggetta al pagamento della quota d’iscrizione.
Privati
- entro il 10 settembre 125 € IVA inclusa
- dopo il 10 settembre 150 € IVA inclusa
Aziende socie Costellazione Apulia
- entro il 10 settembre 125 € IVA inclusa
- dopo il 10 settembre 150 € IVA inclusa
Aziende non socie
- entro il 10 settembre 200 € IVA inclusa
- dopo il 10 settembre 250 € IVA inclusa
La quota di iscrizione include:
- materiali del Convegno, evento musicale del sabato
- coffe-break
- 2 lunch box durante i lavori nelle giornate di venerdì e sabato
La quota NON include:
- tour imprese (giovedì)
- trasporto
- cena € 25,00
- cena Slow Food (venerdì) € 30,00
Il pagamento della quota di iscrizione al convegno si può effettuare:
- Tramite un versamento sul seguente conto corrente bancario intestato a Consorzio Costellazione Apulia, presso Banca Etica
- IBAN: IT12 X050 1804 0000 0000 0121 597
- CAUSALE DI PAGAMENTO “Colloqui Martina Franca”.
Paga tramite Paypal
Iscrizioni dopo il 10 settembre |
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Le aziende che sostengono i Colloqui di Martina Franca possono aderire alla formula Robin Hood che prevede l’acquisto di singole iscrizioni o un pacchetto multiplo di iscrizioni per gli studenti.
Partecipazione gratuita per gli Studenti
La formula “Robin Hood”, riservata a studenti delle scuole medie superiori e delle università, consente la partecipazione gratuita ai “Colloqui di Martina Franca”. Per poter usufruire di un ingresso Robin Hood gli studenti devono sottoporre la propria candidatura al comitato scientifico compilando il form di contatto.